Costificazione di prodotto
La costificazione, sempre più tecnologica e digitale, è essenziale per garantire competitività all’azienda e stabilire il giusto valore dei prodotti.
- Approccio scientifico
- Aumento della produttività
- Digitalizzazione
- Ottimizzazione della produzione
Cosa significa costificazione di prodotto?
La costificazione è la valorizzazione nel modo più preciso possibile del costo industriale di un prodotto. È determinante per poter valutare i margini e il prezzo corretto di vendita da proporre al Cliente sul mercato. Successivamente, un’attenta analisi dei dati permette di valutare l’effettiva remuneratività della commessa e fornire risultati di controllo reali alla contabilità analitica. Per questo ultimo passaggio di analytics, oggi è possibile avere il supporto di tecnologie digitali di ultima generazione sia per la raccolta che per l’analisi statistica dei valori, in modo tale da aumentare la competitività aziendale.
Gli obiettivi della costificazione
A breve termine
Una costificazione nel breve periodo serve per massimizzare il risultato economico impiegando le risorse disponibili. In caso di capacità produttiva limitata, può essere utilizzata per scegliere i prodotti più convenienti.
Nel breve periodo sono utili anche le valutazioni per la riduzione del prezzo, nel caso si sia verificata una forte competizione, stabilendo così il minimo prezzo accettabile.
A lungo termine
La costificazione nel lungo periodo è generalmente introdotta in vista di cambiamenti nell’azienda o nella capacità produttiva. La raccolta e l’analisi di dati scientifici consente di avere una chiarezza sui costi di produzione e questo può facilitare la decisione nell’inserire nuovi prodotti o rivalutare i prezzi in generale.
La costificazione con i dati reali di produzione è in ogni caso un indicatore fondamentale per capire quanto l’azienda stia lavorando correttamente.
Costificazione digital
La digitalizzazione della costificazione
In fabbrica, quali sono i costi principali? Sicuramente quelli DIRETTI, quindi materia prima e manodopera, e quelli INDIRETTI, come ad esempio la manutenzione, l’energia, lo spazio, i macchinari etc. Soprattutto questa seconda categoria di dati, in tantissime aziende vengono ancora inseriti a mano in fogli excel poco organizzati, con conseguente perdita di informazioni, analisi, precisione, efficienza. La rivoluzione dell’industria 4.0 ci mette a disposizione degli strumenti digitalizzati, interconnessi con le macchine, aggiornati in tempo reale e dotati di sistema di calcolo in grado di restituire all’utente una panoramica immediata di tutto il parco di costi, in modo del tutto automatico.
Il dialogo tra macchina ed applicazione è possibile ed è sempre più preciso, indicando una evoluzione verso il modello di fabbrica digitale sempre più precisa, efficiente, ottimizzata. La disponibilità di avere i dati in tempo reale, senza input umano, può risolvere in modo strategico situazioni critiche o complesse, può rendere snello e agevole il flusso delle informazioni tra i diversi reparti aziendali, può semplificare le scelte dei responsabili della produzione influenzando con dati scientifici e puntuali.