Il processo di finanza agevolata
L'account che ha acquisito il Cliente deve svolgere una profonda analisi della situazione generale dell'impresa di riferimento, soprattutto da un punto di vista finanziario, ma non solo. E' essenziale sapere quali investimenti ha sostenuto, quali sono in programma, quali progressi si intendono fare, così come è altrettanto importante conoscere al 100% il prodotto/servizio dell'azienda stessa. Questa “fotografia” il più completa possibile genera un quadro globale in cui è possibile studiare, giorno dopo giorno, soluzioni di finanza agevolata particolari.
2. Lo studio della fattibilità
A quali bandi, finanziamenti, crediti può accedere quel Cliente? Il responsabile Finance ha sott'occhio tutte le agevolazioni al momento attive e le confronta con lo status e i bisogni emersi, per trovare delle corrispondenze utili. Questo procedimento deve essere fatto di continuo, non solo all'inizio in fase di acquisizione del cliente ma anche per tutto il periodo successivo di lavoro. E' infatti compito di un ragioniere verificare quotidianamente l'uscita di nuove opportunità di finanza agevolata.
3. Firma del contratto - Assegnazione consulente
Abbiamo sempre sostenuto che avere un referente unico (e conoscerne anche il viso, oltre ad indirizzo email e telefono) sia fondamentale per un nuovo Cliente. Quindi al momento della firma del contratto verrà affidato un consulende di finanza agevolata Glacom.
Il plus di Glacom? Lavoriamo a Success Fee. Cosa significa questo? Non richiediamo alcun anticipo iniziale, l'azienda non corre alcun rischio, otteniamo un premio finale solo ed esclusivamente dopo l'ottenimento dell'agevolazione. Insomma, scommettiamo sul progetto! Se lavoriamo bene, guadagnamo con te. In altro caso, il Cliente non perde nulla.
4. La documentazione
Arriva il momento della raccolta di tutta la documentazione necessaria per lo svolgimento della pratica. E se stai pensando: “Sì, saranno i soliti 2 documenti” sei sulla strada errata, ma il consulente Glacom è qui apposta per te! E' lui che ti invia tutta la lista delle scartoffie da preparare, è lui che chiama il commercialista per eventuali chiarimenti, è lui che controlla fatture, visure camerali, documenti d'identità non scaduti, bilanci, tabelle orarie dei dipendenti... e quant'altro.
D'altra parte si sa, quando si vogliono ottenere delle agevolazioni finanziarie occorre investire del tempo nella burocrazia, poi i risultati arrivano.
5. L'istruttoria
Fase delicata e centrale dello sviluppo di un progetto è l'istruttoria, la vera e propria domanda di partecipazione all'agevolazione. Generalmente sono richieste delle relazioni, dei dati di confronto, delle schede tecniche di eventuali macchinari o dei progetti di servizi da implementare e quant'altro. Talvolta (soprattutto nel settore industriale e manufatturiero) è necessario avvalersi anche di un perito revisore esterno, incaricato di accertare la corrispondenza tra l'investimento e l'oggetto del bando.
6. Il monitoraggio
Monitoriamo quotidianamente l'avanzamento della pratica, integriamo eventuali documenti richiesti in un secondo momento, prepariamo report puntuali e comunichiamo costantemente con il Cliente. Come dicevamo prima, avrai un nome e un numero di telefono a cui rivolgerti per qualsiasi domanda o perplessità nel corso del tempo.
7. Esito
La fase finale del lavoro consiste nella comunicazione e nella motivazione al Cliente del risultato ottenuto, sperando che sia sempre positivo ovviamente! Come abbiamo annunciato all'inizio, la finanza agevolata di Glacom prevedere un success fee, quindi un premio solo dopo l'esito positivo della pratica. Non finisce qui, la ricerca di nuove opportunità per aiutare finanziariamente le aziende continua, è in costante evoluzione, sarai informato tempestivamente in caso di nuove possibilità.
Finanza agevolata: i bandi e le opportunità più richieste del momento
Ti lascio i link diretti per approfondire alcuni dei bandi più importanti al giorno d'oggi:
- Bando ISI INAIL
- Incentivi della Regione Lombardia
- Credito d'Imposta Ricerca e Sviluppo
- Sabatini
- Credito d'imposta Beni Strumentali