Voucher digitali i4.0 2025 - CCIAA Bologna
La Camera di Commercio di Bologna intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, di tutti i settori economici attraverso l'erogazione di contibuti a fondo perduto.
Area geografica
CCIAA Bologna
Scadenza
17 settembre 2025
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese
Settore
Tutti i settori
Spese finanziate
Progetti di innovazione digitale
Agevolazione
Contributo a fondo perduto
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare la domanda di partecipazione per il presente bando le micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici che:- abbiano sede legale e/o operativa ubicate nella circoscrizione territoriale della CCIAA di Bologna;
- siano in regola con il DURC;
- siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese.
Non possono beneficiare del contributo le imprese risultate già beneficiarie all’ edizione del 2024.
AGEVOLAZIONE
L’agevolazione prevede l’assegnazione di un contributo massimo di Euro 10.000,00 per azienda, concesso a fondo perduto a copertura del 50% del valore delle spese sostenute e ammissibili al netto di IVA.L’importo minimo dell’investimento deve essere pari ad Euro 5.000,00 IVA esclusa.
PROGETTI AMMISSIBILI
Gli interventi di innovazione digitale dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 - inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi - ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1.
Elenco 1
a) robotica avanzata e collaborativa;
b) manifattura additiva e stampa 3D;
c) prototipazione rapida;
d) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
e) Big Data e analisi dei dati;
f) integrazione verticale e orizzontale;
g) Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
h) intelligenza artificiale;
i) blockchain.
Elenco 2
a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
b) sistemi fintech;
c) sistemi EDI, electronic data interchange;
d) geolocalizzazione;
e) tecnologie per l’in-store customer experience;
f) system integration applicata all’automazione dei processi;
g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
h) programmi di digital marketing (Branding, servizi web per fini promozionali e/o attività SEO/SEM);
i) connettività a Banda Ultralarga;
j) sistemi per lo smart working e il telelavoro;
k) sistemi di e-commerce;
l) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.
*i progetti di intelligenza artificiale, cyber security e business continuity vengono considerati come tecnologie prioritarie.
Non sono ammissibili richieste di contributo relative ad attività e/o investimenti su software e/o tecnologie per le quali le imprese, negli anni precedenti, abbiano già ricevuto contributi sui bandi voucher digitali di questa CCIAA.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammesse spese al netto di IVA, per:
a) servizi di formazione e/o consulenza;
La formazione deve prevedere almeno una durata minima di 8 ore e deve essere strettamente connessa e propedeutica al progetto presentato. Non ammissibile: formazione introduttiva alle tecnologie
b) l’acquisto di beni strumentali e immateriali e servizi strumentali.
Sono considerate escluse spese per:
a) impianti telefonici ed acquisto di apparecchi telefonici;
b) attrezzature informatiche di base (pc, monitor, notebook, tablet ecc.);
c) siti web aziendali o loro parti accessorie (newsletter, mailing-list, live-chat, ecc.).
Tutte le spese devono essere fatturate e pagate a partire dal 1° gennaio 2025 fino al 29 maggio 2026.
SCADENZA
Le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente dalle ore 11:00 del 10/9/2025 alle ore 13:00 del 17/9/2025, in modalità telematica, con firma digitale del Titolare/Legale rappresentante dell’impresa richiedente il contributo, attraverso lo sportello on line, all’interno della piattaforma Restart di Infocamere, all’indirizzo https://restart.infocamere.it/.Entro 90 giorni dalla data di chiusura del bando, l’Ufficio Camerale competente, terminata la fase di valutazione, adotterà un provvedimento di concessione dell’agevolazione.