Resto al Sud 2.0
Il Bando Resto al Sud 2.0 promuove l'avvio di attività imprenditoriali e professionali da parte di giovani under 35, nelle regioni del Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia) e nelle zone del Centro Italia colpite dai terremoti,.
Area geografica
Italia
Scadenza
Fino ad esaurimento risorse
Beneficiari
Nuove imprese under 35
Settore
Tutti i settori
Spese finanziate
Macchinari, impianti, attrezzature, consulenze
Agevolazione
voucher / contributo a fondo perduto
SOGGETTI BENEFICIARI
L’incentivo è rivolto ai giovani tra i 18 anni compiuti e i 35 anni non ancora compiuti, che sono in una condizione di inattività, inoccupazione o disoccupazione, nonché ai disoccupati che intendono avviare un’attività.AGEVOLAZIONE
Sono previste le seguenti agevolazioni:- voucher a fondo perduto fino a un importo di 40.000 Euro (elevabile a 50.000 Euro in caso di maggiorazione) ;
- contributo del 75% a fondo perduto per programmi di investimento che hanno un importo massimo di 120.000 Euro;
- contributo del 70% a fondo perduto per programmi di investimento che hanno un importo compreso tra 120.000 Euro e 200.000 Euro.
E' prevista una maggiorazione, per il solo voucher, di Euro 10.000 a verificarsi delle seguenti condizioni:
- almeno il 20% delle spese ammesse è riconducibile a beni strumentali, materiali o immateriali, o servizi innovativi sul piano tecnologico-digitale o finalizzati ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico;
- vengono acquisite, per un importo non inferiore al 50% della maggiorazione stessa, consulenze tecnico-specialistiche, prestate esclusivamente da ETS iscritti al RUNTS e finalizzate a:
1) progettazione e sviluppo di soluzioni innovative, di processo o di prodotto ;
2) progettazione, sviluppo, realizzazione e validazione di prototipi, modelli, stampi, matrici ;
3) acquisizione di certificazioni ambientali o energetiche.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili spese correlate all'avvio delle attività, nello specifico:- opere edili relative a interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria (solo per lo strumento agevolativo “contributo per programmi di investimento” e nel limite del 50% delle spese ammesse);
- macchinari, impianti, attrezzature e arredi nuovi di fabbrica;
- programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni, comprese le licenze d’uso software, la progettazione e lo sviluppo di software applicativi, di piattaforme digitali e di app.;
- immobilizzazioni immateriali, con particolare riferimento all’acquisizione di competenze finalizzate allo sviluppo di prodotti, servizi, processi ad alto contenuto tecnologico, alla progettazione e sviluppo di portali web a scopo promozionale e del visual o digital brand, alla ideazione e realizzazione di marchi e denominazioni;
- consulenze tecnico-specialistiche prestate da ETS (nel limite del 30% delle spese ammesse) finalizzate:
a) alla progettazione e allo sviluppo di soluzioni innovative, sia di processo che di prodotto;
b) alla progettazione, allo sviluppo, alla realizzazione e all’analisi di prototipi, modelli, stampi e matrici ;
c) all’acquisizione di certificazioni ambientali e/o energetiche.
Sono escluse le seguenti spese:
- acquisto di terreni;
- acquisto di immobili;
- consulenze per la predisposizione della domanda di agevolazione;
- consulenze legali, fiscali e tributarie;
- materie prime e semilavorati ;
- personale;
- utenze;
- locazioni;
- consulenze non tecnico-specialistiche;
- leasing.