CCIAA Pistoia Prato - Bando a sostegno della digitalizzazione delle imprese 4.0 e della transizione ecologica - Anno 2025
La Camera di Commercio di Pistoia-Prato, nell’ambito dell’iniziativa strategica di sistema “La doppia transizione digitale ed ecologica”, intende promuovere un’economia inclusiva e sostenibile attraverso la trasformazione digitale ed ecologica delle imprese toscane.
Area geografica
CCIAA Pistoia-Prato
Scadenza
06 giugno 2025
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese
Settore
Tutti i settori
Spese finanziate
Progetti per transizione digitale ed ecologica
Agevolazione
Contributo a fondo perduto
SOGGETTI BENEFICIARI
Potranno essere ammessi al bando i soggetti che, alla data di presentazione della domanda e alla data di liquidazione del contributo, presentino i seguenti requisiti:a) siano Micro o Piccole o Medie imprese;
b) avere sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Pistoia-Prato;
c) siano iscritti al Registro delle Imprese ed attivi;
d) siano in regola con il pagamento del diritto annuale;
e) risultino in regola con gli adempimenti previdenziali ed assistenziali (DURC);
f) non si trovino in fase di liquidazione e non siano soggette alle procedure concorsuali;
g) abbiano legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione ecc.
AGEVOLAZIONE
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto a copertura del 50% delle spese ammissibili.I contributi avranno un importo massimo di Euro 5.000,00 e Il valore minimo dell’investimento ammesso è di Euro 3.000,00.
Al momento della presentazione della domanda i progetti potranno essere già conclusi, iniziati e non conclusi o da iniziare.
PROGETTI AMMISSIBILI
Con il presente disciplinare si intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto, le seguenti linee di intervento:LINEA A - interventi per l’innovazione digitale;
LINEA B - interventi per l’efficientamento energetico.
Gli interventi ricompresi nella Linea A (interventi per l’innovazione digitale) dovranno riguardare l’acquisizione di servizi di CONSULENZA, FORMAZIONE E/O ACQUISTO DI BENI STRUMENTALI materiali e immateriali, relativi alle tecnologie abilitanti di cui all’elenco di seguito riportato:
a) robotica avanzata e collaborativa (cobot, non macchine automatiche o macchine utensili);
b) interfaccia uomo-macchina (per il comando di macchinari e per ricevere informazioni da essi);
c) manifattura additiva e stampa 3D;
d) prototipazione rapida (tecnologie che consentono di ottenere prototipi di produzioni di serie in modo rapido ed economico, es. stereolitografia, sinterizzazione laser, ecc. e in ambito digitale, software per la creazione rapida di wireframe o mockup);
e) internet delle cose e delle macchine;
f) cloud, fog e quantum computing (con capacità elaborative, non come repository/archiviazione);
g) cyber security1 e business continuity;
h) big data e analytics;
i) intelligenza artificiale;
j) blockchain;
k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
l) simulazione e sistemi cyberfisici (digital twin);
m) integrazione verticale e orizzontale;
n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
p) sistemi EDI, electronic data interchange; q. system integration applicata all’automazione dei processi (ad es. integrazione di differenti e distinte automazioni di processo);
r) tecnologie della Next Production Revolution - NPR (progetti che utilizzino tecnologie digitali di ambito Impresa 4.0, nuovi materiali - bio, nano - e nuovi processi - biologia sintetica, data driven, intelligenza artificiale);
s) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
t) sistemi di e-commerce solo se propedeutici o complementari esclusivamente alla tecnologia “o” dell’elenco (con funzionalità di acquisto, visibilità su disponibilità a magazzino e stato dell'ordine, spedizione, ad es. collegati al gestionale dell'impresa o dei fornitori, soluzioni di dropshipping, non è ammissibile lo sviluppo del sito web dell'impresa che non contenga funzionalità complete di Commercio elettronico);
u) programmi di digital marketing solo se propedeutici o complementari esclusivamente alla tecnologia “h” dell’elenco (es. processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi - il cosiddetto "branding"- e sviluppo commerciale verso i mercati).
Gli interventi ricompresi nella Linea B (interventi per l’efficientamento energetico) dovranno riguardare l’acquisizione di servizi di CONSULENZA E/O FORMAZIONE.
SPESE AMMISSIBILI
Per la LINEA A (Interventi per l’innovazione digitale) sono ammissibili le spese per:
a) servizi di consulenza e/o formazione;
b) acquisto di beni strumentali materiali e immateriali, funzionali all’introduzione delle tecnologie abilitanti.
Per la LINEA B (Interventi per l’efficientamento energetico) sono ammissibili le spese per i seguenti servizi di consulenza e/o formazione:
a) audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
b) analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
c) progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base, anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
d) piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
e) implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
f) studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
g) studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
h) realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER; i) acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa.
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dalla 01 gennaio 2025.